Indicatori biologici, generalità e definizioni. Biomonitoraggio dell’inquinamento atmosferico. i licheni epifiti: bioindicazione e bioaccumulo. Piante vascolari linee guida per il loro utilizzo nel biomonitoraggio. La qualità del dato in campo ambientale. Metodi di campionamento e rilevamento della diversità applicati al biomonitoraggio ambientale
Appunti e slide. Manuali ed articoli forniti a lezione dal docente. Quando possibile si farà riferimento al material ufficiale rilasciato dalle competenti autorità a livello nazionale ed Europeo.
Obiettivi Formativi
Conoscenze acquisite: Acquisizione dei concetti e dei metodi delle pricipali tecniche di biomonitoraggio utilizzando piante vascolari e licheni.
Competenze acquisite: competenza nel pianificare, acquisire e analizzare dati relativi ad una campagna di biomonitoraggio.
Capacità acquisite al termine del corso: capacità di utilizzare le principali tecniche di biomonitoraggio
Prerequisiti
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Metodi Didattici
Lezioni frontali, laboratorio, esercitazioni di campagna
Altre Informazioni
La frequenza a lezione, alle discussioni di gruppo ed alle esercitazioni è caldamente consigliata.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale finale, realizzato congiuntamente al modulo b, ha lo scopo di accertare l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità di base tramite una prova orale che si svolge attraverso domande sulle parti del programma svolto a lezione. In questo modo si ritiene di poter valutare in modo affidabile il livello di raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi.
Programma del corso
Nello specifico Il corso si prefigge di dare una visione generale sull’uso di organismi vegetali, nel senso più lato e comune del termine, come bioindicatori. Si articolerà in una prima parte generale nella quale verranno illustrati i concetti generali relativi alla tematica del Biomonitoraggio alle problematiche e gli sviluppi futuri di questo approccio. Successivamente verranno prese in considerazione le tematiche relative all’uso di diversi organismi vegetali per il monitoraggio del comparto atmosferico con approfondimenti per le tecniche normate (bioindicazione licheni epifiti) o più standardizzate (bioaccumulo). Il corso prevenderà anche una parte più applicativa sia con esercitazioni in laboratorio per l’identificazione tassonomica dei bioindicatori che in campo per l’applicazione delle metodiche.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
SDG13. Agire per il clima
SGD15. La vita sulla terra